In Lo specchio della vita Susie (Sandra Dee) accusa Lora di non rispettare i suoi doveri di genitore e, come per vendetta, diventa amante proprio del compagno della madre, una circostanza che porterà le due figure femminili al definitivo scontro. Allo stesso modo, in Tacchi a spillo, Rebecca (Victoria Abril) rimprovera Becky, e sposa (poi uccide) Manuel, l'amante di sua madre. In entrambi i film inoltre è possibile scorgere una sottotrama, incentrata sulle vicende di un'altra coppia madre/figlia.
Nel film americano la coppia è costituita dalla domestica nera Annie John (Juanita Moore) e da sua figlia. Nel film spagnolo la sottotrama segue le vicende del giudice Dominguez (Miguel Bosé), che conduce l'indagine sull'omicidio di Manuel. In entrambi i casi c'è una relazione tra la star e le madri dei personaggi della sottotrama. In Lo specchio della vita Annie è la confidente e l'assistente di Lora dietro le quinte. In Tacchi a spillo la signora Dominguez, madre del giudice, ha un album in cui conserva le fotografie di Becky, che testimoniano tutta la sua carriera.
Insomma, esiste innegabilmente un parallelo tra i due film. Entrambi si aprono con una sequenza in un locale balneare e l'inquadratura di un bambino smarrito. Entrambi si concludono con una scena sul letto di morte: in uno troviamo la domestica di colore, nell'altro l'eroina protagonista, Becky (27).
Prima di proseguire la ricerca di altre corrispondenze, ricordiamo che il film di Douglas Sirk, Lo specchio della vita, è già un remake dell'omonimo film che John Stahl realizza nel 1934, adattando un racconto di Fannie Hurst pubblicato l'anno precedente. Tacchi a spillo, dunque, è il remake di un remake. L'imitazione di un'imitazione.
Il film di Almodóvar si propone come tappa di una stratificazione che comincia in America e si esaurisce in Europa, seguendo delle dinamiche piuttosto complesse.